giovedì 31 gennaio 2008

Siti comunali del Friuli Venezia Giulia (1° parte)

Un giorno ho avuto la malaugurata idea di chiedermi perchè certi comuni non tengano aggiornato il proprio sito web. Mi sembra che una buona percentuale abbia sottovalutato le potenzialità di questo strumento. Di seguito un pò di dati che ho rilevato personalmente.
Nella nostra Regione sono presenti ben 219 comuni, dei quali 28 (il 13%) non hanno uno spazio web dedicato.
Dei restanti 191 ben 166 (l'87%) hanno utilizzato come indirizzo web la sintassi www.comune.nome-del-comune.sigla provincia.it, come ad esempio www.comune.pocenia.ud.it o www.comune.casarsadelladelizia.pn.it .
90 siti (il 47%) sono curati da Insiel dei quali 50 (il 56%) in coppia con Synergie; stranamente 2 comuni (Chiopris-Viscone e Ronchis) sono gestiti solo da quest'ultima. Del restante 53%, in 28 casi non sono riuscito ad individuare chi li ha realizzati, 9 sembrano gestiti da qualche privato o dipendente comunale, 9 sono gestiti da Halley Friuli, 6 da Tecnoteca srl, 46 da anziende diverse (TMedia, STH, ecc.) uno solo in costruzione quello di Montereale Valcellina.
Una settimana fa ho scritto alla Synergie per capire se la cattiva gestione di alcuni di questi siti fosse dovuta esclusivamente alla "pigrizia" o disinteresse degli impiegati comunali o se l'ostacolo principale fosse la tecnologia messa a loro disposizione per la pubblicazione sul web. Di seguito la email di risposta:

In merito alle tue richieste la nostra attività è focalizzata nel fornire alle pubbliche amministrazione siti internet aderenti alle normative italiane. Da qualche anno forniamo agli enti un potentissimo cms che permette di modificare e aggiornare il sito autonomamente senza la necessità di avere grandi conoscenze informatiche mantenendo l'accessibilità e l'usabilità, andiamo presso il cliente e teniamo un corso completo agli interessati. Questo è valido per i siti di recente realizzazione e pubblicazione.
Diversi siti comunali da noi realizzati anni fa, non utilizzano tale strumento poiché la tecnologia web di quel tempo non lo permetteva. Pertanto questi siti vengono da noi direttamente aggiornati in base alle indicazioni che i comuni ci inviano.
Gradualmente, su indicazione degli enti, stiamo migrando i siti comunali alle ultime tecnologie di redazione online.
Siamo disponibili a illustrare i nostri servizi presso la nostra sede a chiunque sia interessato, cordiali saluti

PS: nella seconda parte del post, che non so ancora quando pubblicherò, descriverò con maggiore dettaglio cosa ho trovato di interessante in questi 191 siti.

sabato 26 gennaio 2008

Politica italiana

Non volevo parlare di politica in questo Blog ma sento il bisogno di esprimere la mia opinione.
Buona parte dei politici e dei giornalisti ci vuole convincere che il capro espiatorio dell'incapacità di governare in Italia sia la legge elettorale. Forse e solo in parte.
Ieri sera ha espresso la propria opinione, al Tg Uno, l'inviato italiano della CNN. Mi ha rubato le parole di bocca.. In sintesi afferma che l'impegno principale di chi è al Governo Italiano è distruggere ciò che ha fatto il governo precedente. Non c'e interesse comune, o meglio, l'interesse comune non è collaborare assieme per il bene dell'Italia. Ha inoltre ricordato che anche se il governo precedente aveva ampia maggioranza e ha governato per tutti i 5 anni non ha realizzato buona parte delle riforme che aveva promesso.
Personalmente mi auguro che non si vada alle elezioni anticipate per diversi motivi. Non voglio che altri soldi pubblici vengano gettati nel cesso per un governo che nell'immediato (almeno 6 mesi) non ha la possibilità concreta di governare. Non voglio rivedere sempre le stesse facce e sentire sempre le solite fregnacce (un pò come gli spettacoli e i conduttori della RAI). Non voglio continuare a votare IL MALE MINORE !!!
Spero che si muova qualcosa con le liste civiche "di Grillo". Ho virgolettato "di Grillo" perché ritengo che non gli appartengano direttamente ma si rifanno a delle idee e regole espresse nel suo Blog, tra cui il concetto di POPOLO SOVRANO. Si rifanno, inoltre, a regole stabilite dai visitatori del suo Blog e al famoso V-Day dell'8 settembre 2007. Un punto che non condividevo inizialmente di quella iniziativa era il limite massimo delle due legislature, quindi l'impossibilità di governare oltre 10 anni. Non è sufficiente che gente nuova si affacci in politica, bisogna fare in modo che questi non apprendano il sistema di governare dai "vecchi", sistema che da decenni affligge il nostro Paese. Sono convinto che diversi giovani e persone con la mentalità giovane si sono ritrovati in parlamento ma hanno dovuto rispettare la regola "o così o te ne torni a casa".
Grillo non è un "Dio in terra"ma seguo spesso il suo Blog, esprime concetti che in parte condivido. A me piace sentire più campane prima di farmi un'idea ben precisa e se mi rendo conto che sto sbagliando sono pronto a ricredermi. Ora vorrei leggere le vostre opinioni.

giovedì 24 gennaio 2008

Come inserire dei link nei commenti


Ho notato che molti di voi commentatori non sanno come inserire dei link, diretti verso altre pagine web, nei commenti. Viene istintivo copiare l'indirizzo dalla barra di navigazione e incollarlo direttamente sul commento, ma vi sarete accorti che se l'indirizzo è particolarmente lungo oltrepassa l'area visibile della pagina risultando parzialmente visibile e quindi inutile; inoltre se vi cliccate sopra non accade nulla. Nei blog in cui sono permessi alcuni TAG HTML, come Blogger, è possibile inserire dei link tramite il TAG HREF.
Ora vi spiego come fare. La sintassi è la seguente:


Dovete inserire la pagina web come appare nella barra di navigazione e racchiuderla fra virgolette (" ") mentre la parola che "nasconde" questo indirizzo web va inserita fra > e <
Ora sbizzaritevi ad inserire il link del vostro sito personale, del vostro blog, del vostro sito preferito ecc. Per favore non inserite porcate..

martedì 22 gennaio 2008

"WiFi" a Palazzolo dello Stella e a Pocenia (in parte già coperta)

Se chiedere è lecito e rispondere è cortesia, allora perché non chiedere direttamente al Vicesindaco di Palazzolo dello Stella, sig. Zoroddu, come procede l'iniziativa lanciata qualche mese fa per coprire il Comune con una rete WiFi?
Così ho fatto! Non ho trovato il suo indirizzo email in rete e allora ho inviato un fax gratuito al Comune di Palazzolo dello Stella chiedendo informazioni in merito. Ho inviato anche una mail al Sindaco di Pocenia chiedendo ragguagli sulla promessa fatta di contattare l'azienda che si è proposta di coprire il Comune di Pocenia con una rete Wireless, ma non ho ancora ricevuto risposta (leggi il post sullo scorso Consiglio Comunale).

Di seguito parte della mail che mi ha gentilmente inviato venerdì scorso il Vicesindaco Zoroddu:

Egregio Signor Marco Vincoletto.
Con la presente Le comunico che nel territorio Comunale sono presenti due proposte che le specifico:

Soluzione Nettare;
Soluzione UNIPEX.

La soluzione Nettare è risultata complessa e lunga.
La soluzione UNIPEX è più chiara e soprattutto più breve ma per chiarimenti tecnici Le consiglio di contattare la Signora PELLEGRIN Corinne al numero di telefono 0432931511- Cellulare 3283109###
Rimanendo a disposizione per ulteriori chiarimenti porgo distinti saluti.
Ho provveduto ad inviarne una copia a Rudy B. il quale ha voluto andare in fondo alla faccenda:

In pratica la ditta Unipex ha sede a Gonars, ma ha il suo unico e solo punto di accesso alla fibra ottica è a Muzzana.. da qui in Hiperlan fornisce accesso alla rete a Muzzana, Castions, Pozzuolo, Gonars, Pocenia, Mortegliano e prossimamente Palazzolo.
Fornisce diversi tipi di contratti, ovviamente:
per 27€ per 512Kbit con garantiti 32
per 35€ per 1024 con garantiti credo sempre 32
Poi vai più su!

Come hai letto coprono anche Pocenia.
Per il resto come anche nel caso di Perteole è scorretto parlare di WiFi.. si tratta di Hiperlan, poichè in pratica ti mettono un'antenna punto-punto con il punto di accesso ma non ha nulla a che vedere con il WiFi se non il fatto di essere wireless, ma protocolli, software e hardware (frequenze di trasmissione comprese) sono completamente diversi ed infatti permettono distanze di decine di km per singola tratta con banda larga, cosa che il Wi-Fi non fa..
A me sembrava strano sto Wi-Fi su queste distanze... ma tutti dicono Wi-Fi.. ma è solo perchè per la gente comune è più comprensibile, senza andare sul tecnico!!!
Ieri ho "tichignato" un pò sul pc a Perteole ed infatti non esiste da nessuna parte Wi-Fi, semplicemente c'è una connessione di rete fino all'antenna che di suo non fa altro che "estendere" il cavo su frequenza, puro e semplice, nulla a che vedere con i protocolli Wi-Fi, è come se ci fosse un cavo dal pc al punto di accesso..
Provando con il cellulare non si visualizza nessuna rete wi-fi, nemmeno protetta o nascosta, nulla perchè a tutti gli affetti non c'è!!!
A Palazzolo (che devono ancora attivare, si parla di qualche mese..) dovrebbe essere uguale.
Ad ogni modo si tratta della stessa cosa del tipo di Muzzana, quindi per avere impressioni sul campo si dovrebbe contattare Patrik.
PS: Patrik attendo una tua recensione completa sull'argomento, mandi mandi.

sabato 19 gennaio 2008

"Liste civiche, si parte" mistero sul post di Grillo


http://listeciviche.beppegrillo.it/
Ieri pomeriggio mi sono permesso di dare una letta al mio Google Reader e fra i nuovi post inseriti risultava evidenziato anche www.beppegrillo.it.
Il nuovo post era "Liste Civiche, si parte". Dopo pochi minuti cerco di rientrarvi ma nulla da fare. Server sovracarico o il link è stato rimosso. Ho pensato: Grillo da bravo genovese ha il Blog su un server economico. L'impossibilità ad accedere alla pagina continua anche per tutta la sera. Scopro, leggendo i commenti su un post di Grillo, che altri come me si sono accorti che la pagina è scomparsa, svanita nel nulla. Ragazzi l'ho trovata! È ancora sul server ed eccola qua http://www.beppegrillo.it/2008/01/liste_civiche_s.html.
Non è possibile commentare, però.. Vediamo cosa succede le prossime ore..

giovedì 17 gennaio 2008

Udine esempio di apertura mentale

Non riesco a capire che cavolo succede a Roma, capitale d'Italia, città rappresentante il nostro Paese all'estero. La quantità di cocaina nell'aria dovrebbe rendere i loro cittadini e i nostri governanti un pò più "peace and love". Invece no, forse non è roba buona..
Poco più di un mese fa si è presentato nella nostra Nazione il Dalai Lama, capo supremo dei buddisti ma anche premio nobel per la pace, non un "pinco pallino" qualsiasi!
Nessun rappresentante del governo o di un partito italiano lo ha incontrato in via ufficiale, troppo impegnati.. (blog.panorama.it).
Anche il Papa non è stato da meno o meglio lo ha incontrato in forma privata in ottobre ma non a Roma ufficialmente (passineldeserto.blogosfere.it).
Mezza Italia si è fatta avanti, tra cui la città di Udine, per avere l'onore di ospitare un'autorità di quel livello (www.nuovofriuli.com).
Ora è arrivato il turno del Papa a non essere accolto, in questo caso non da autorità politiche ma dall'università romana (www.corriere.it). Ben 67 "scienziati" o presunti tali si sono opposti all'intervento del Papa all'apertura dell'anno Accademico. Si sono "attaccati" a fatti di qualche secolo fa', a come fu trattato il povero Galileo. La chiesa, senza dubbio all'epoca era la vera realtà ignorante, comunque anche se con qualche secolo di ritardo ha chiesto scusa per quegli eventi. Ma poi, uno scienziato non dovrebbe avere una mentalità aperta? Ascoltare più fonti e ragionare con la propria testa? Cosa c'e di male se nella ricerca c'è un'influenza personale dettata dall'etica o dalla religione?
È notizia di ieri sera (www.ansa.it) che l'università di Udine ha invitato formalmente il Papa a tenere una lezione nell'Ateneo. Insomma, se le autorità del caso non sono "all'altezza" di certi eventi o persone è meglio che sia chi ha coscenza, consapevolezza e l'umiltà a farlo.

lunedì 14 gennaio 2008

Inviare e ricevere Fax senza il Fax.


Se non possiedi un Fax e hai necessità di inviare o ricevere dei Fax, oppure lo possiedi ma questo ti lega alla Telecom dalla quale vorresti liberarti ma non sai come fare, allora questo post fa per te.
Per poterlo fare hai bisogno di un Pc con una connessione Internet (gprs, umts, wifi o simili non sei obbligato ad avere una linea fissa) e se vuoi stampare i Fax ricevuti o inviare documentazione cartacea devi possedere una stampante e uno scanner (meglio optare per una periferica multifunzione, stampante + scanner).
I servizi Fax in rete sono diversi, come sono diverse le modalità di pagamento. In tutti i casi i fax vengono convertiti in immagini tiff compresso e inviati al tuo indirizzo email. C'è chi ti da la possibilità di riceverli gratis ed inviarli a pagamento (come ad esempio Tiscali Fax). Chi di inviarne gratuitamente fino a 10 al giorno e 100 al mese da lunedì a venerdi dalle 08 alle 20 (come l'ottimo servizio di Faxator.com). Chi ti assegna un numero telefonico con il prefisso nazionale a tua scelta con il quale potrai ricevere ma anche inviare Fax, tutto questo a pagamento, 18€ di attivazione ed un canone annuo di 60 € + 10.8 cent€ per ogni pagina inviata (Messagenet).
I vantaggi di avere un Fax virtuale sono diversi:
- risparmi il canone Telecom
- puoi inviare fax gratuitamente con un'azienda e magari riceverli gratis con un'altra
- hai a disposizione un archivio digitale sia dei Fax ricevuti (se li mantieni nella casella email) che dei Fax inviati (rimangono nel sito del gestore del servizio)
- risparmi carta, non sei costretto a stampare i Fax ricevuti e non devi stampare le lettere composte con un word processor per poterle inviare
- se devi inviare copie dei tuoi documenti di identità è più facile scansionarli con uno scanner piuttosto che farli passare nel lettore del Fax
- se utilizzi un dispositivo mobile, come uno smartphone, per leggere la posta elettronica, allora immagina di avere con te anche un Fax virtuale.
Non metto indubbio che inviare un foglio con il tradizionale Fax sia più semplice e rapido che utilizzare un Pc, ma se l'uso che ne fate è abbastanza limitato, allora il gioco vale la candela.

giovedì 10 gennaio 2008

A che età è giusto avvicinarsi al computer?


Probabilmente a tutte l'età, è ovviamente diverso l'approccio.
Ieri mi sono chiesto, che senso ha insegnare informatica alle elementari o primarie che siano? Oltre a leggere e scrivere sullo schermo che altra utilità potrà avere per loro questa macchina?
La mia è una provocazione, mio figlio Rudy ha iniziato ad interagire con il Pc poco dopo il terzo anno di vita. È incredibile con che rapidità ha imparato ad usare il touch mouse del portatile e scrivere il suo nome e la sua password per accedere al sistema operativo (Ubuntu in questo caso). Per i primi mesi glielo facevo usare per un'oretta 2 o 3 volte alla settimana, poi gradualmente ho preferito diradarne l'uso. Gli ho installato Gcompris una suite di giochi didattici per bambini fra i 2 e i 10 anni, completo di giochi di memoria, logica, riflessi e tanto altro ancora.
Ho fatto una breve ricerca in merito all'argomento di oggi e ho trovato questa intervista del 01.02.1999 che anche se datata è comunque attuale e molto interessante.
L'insegnante intervistata evidenzia il fatto che i bambini, devono apprendere innanzi tutto la manualità classica quindi scrivere con i pennarelli, comporre delle parole con i cubi ecc., mentre con il tempo può risultare stimolante anche l'uso del computer. Sono pienamente d'accordo anche quando afferma che è consigliabile avvicinarsi al computer, per divertirsi ma anche per imparare, dalla terza elementare in poi. Sono convinto che è meglio mettere un bambino davanti ad un Pc piuttosto che davanti alla TV, ma comunque mai da solo. L'insegnante o il genitore deve avere le conoscenze sufficienti per insegnargli l'uso corretto dei programmi che si andranno ad utilizzare ed orientarsi nella navigazione in Internet.
Nelle medie o secondarie, l'uso del computer è sicuramente più importante e produttivo.
Nel mio caso ho toccato la tastiera di un computer solo alle superiori anche se ricordo vagamente che alle medie c'era una sala di informatica. L'insegnante era quella di Matematica, si utilizzava il DOS e si programmava in Pascal. La programmazione è un'attività che stimola la logica e la creatività. Realizzare piccoli programmi può dare grandi soddisfazioni. Credo che sia cosa buona e giusta insegnare un linguaggio di programmazione già dalla seconda o terza media. Un linguaggio semplice, versatile e potente, magari come Python che permette di realizzare programmi multipiattaforma con diversi dispositivi come ad esempio un cellulare Nokia.
Purtroppo gli insegnanti non sempre sono all'altezza e in alcuni casi è colpa dei requisiti richiesti per questo compito che per assurdo fanno prediligere un laureato in biologia piuttosto che uno in informatica.

lunedì 7 gennaio 2008

Uffici comunali


Oggi 7 gennaio, mi sono preso due orette e mezza di permesso per potermi recare nell'ufficio tecnico del Comune di Pocenia. Molto spesso una chiaccherata di persona è meglio di una telefonata o di una email.
Tutto questo perchè in un pomeriggio grigio di gennaio, il 5 per l'esattezza, il mio vicino di casa suona il campanello... mezzo rinco mi sollevo dal divano e gli apro la porta. Con tono seccato, mi mostra una lettera (non era una raccomandata con ricevuta di ritorno!) . Era una lettera dell'Ufficio Tecnico comunale che ci richiede ulteriore documentazione per la realizzazione di una tettoia davanti ai nostri garage. Cosa c'è di male, vi starete chiedendo... Beh, per prima cosa la nostra comunicazione l'hanno spedita a Pertegada ossia presso la nostra vecchia residenza( risalente a ben più di due anni fa!). Secondo, la DIA (Denuncia Inizio Attività) è stata consegnata dal "nostro" geometra il 14/11/2007 ( dopo una precedente bocciatura di seguito corretta) mentre questa richiesta è giunta dopo 30 gg dalla sua presentazione. Di seguito quanto riportato nella DIA:

...ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 06/06/2001 n° 380 e dell’art. 48 della L.R. n°05/07, trascorsi trenta giorni (30 gg.) e precisamente alla data del ………14.11.2007…………… dalla data di assunzione della presente al protocollo comunale senza la notifica dell’ordine motivato di non effettuare le previste trasformazioni ed in mancanza di sospensioni legittime dei termini darà inizio agli interventi edilizi descritti di seguito, compresi nella tipologia corrispondente alla casella barrata nell’elenco che segue...

Quindi in teoria trascorsi quei famosi 30 gg i lavori potevano iniziare tranquillamente...
Quanto riportato nella DIA non garantisce comunque che una volta realizzata l'opera non ci siano delle circostanze che danno la possibilità al comune di far abbattere la costruzione.
Nella lettera ricevuta il 05-01-2008 ci vengono concessi altri 30gg per consegnare urgentemente il resto della documentazione dalla data del 21-12-2007, data della compilazione della lettera. Capirete il nervosismo provocato da questa richiesta... Trovate un ingegnere che immediatamente dopo il periodo delle ferie sia disposto a rifare i calcoli e i disegni in un tempo così breve. Ora il geometra non è più sufficiente, dobbiamo scomodare un ingegnere che sicuramente ci chiederà quei 600-700 € per realizzare calcoli e disegni con le colorazioni convenzionali.
L'impiegato mi ha chiarito che il ritardo è dovuto al sovraccarico di domande presentate in quel periodo, la lettera è stata consegnata in ritardo anche perchè nel Comune ci sono solo due postini, quello che effettua la consegna anche nella nostra via era in malattia, ben 8 gg lavorativi senza ricevere neppure una cartolina...
Di seguito la risposta dell'ufficio tecnico comunale alla mia email:

Come già accennato nel colloqui avuto nella giornata odierna presso l'ufficio tecnico,
si ribadisce che la lettera è stata inviata in via collaborativa al fine della regolarizzazione
della pratica. Di fatto invece di inviare il divieto di esecuzione lavori entro il 24 dicembre
ho preferito avvertirvi con la citata comunicazione che risultava necessaria una integrazione
alla DIA presentata.
Attendo riscontro. Distinti saluti
Il Responsabile
geom.Gabriele Dri

Insomma, vivendo in una zona sismica il Comune richiede questa ulteriore documentazione (Relazione strutturale e asseverazione per le opere strutturali, L.R.27/88) che dopo una prima visione del Comune viene interamente spedita alla Regione che potrà anche richiederne il collaudo. Ci sono stati concessi tutti i giorni necessari per la presentazione della documentazione integrativa che non è il caso di rifiutarci di consegnare. Vi ricordo che il Comune ha di fatto il potere di fare ciò che gli pare, quindi non è il caso di opporsi, l'importante è che le regole siano chiare per tutti. Basta guardarsi in giro, però, per capire che non è sempre così...