sabato 29 settembre 2007

Acqua da bere buona e "gratis" ma non ci fidiamo...

( Clicca sull'immagine per visualizzare meglio i dati.)
Poco più di un anno fa mi sono posto un problema: ma perchè beviamo l'acqua in bottiglia?
Probabilmente perchè diversi anni fa ci sono stati casi di avvelenamento delle falde acquifere che hanno stampato nella nostra mente che l'acqua di rubinetto non è "buona".
Per legge l'acqua di rubinetto è potabile!!!
Qualche settimana fa ho richiesto via mail al CAFC i valori organolettici dell'acqua di rubinetto che poco dopo hanno gentilmente provveduto ad inviarmi (ben 4 pagine di prove effettuate). Fatto ciò sono andato al supermercato e ho acquistato 6 bottiglie di marche diverse. Oggi ho provveduto a riportare in una tabella i valori riportati dalle etichette e metterle a confronto con quelle di acquedotto. Non sono un chimico ma sembra di capire che è nella media delle acque naturali imbottigliate. Le differenze stanno nel sapore (il cloro, anche se in piccole quantità, non a tutti piace) e nelle sostanze contenute, per chi ha problemi di salute il medico consiglia una determinata marca. Per quanto riguarda il sapore ho risolto con l'acquistato di una caraffa filtrante e 10 filtri (un filtro = 100 litri) con la quale riduco il residuo fisso, il cloro, sodio, metalli pesanti, pesticidi, erbicidi ed altre sostanze dannose, il tutto per 40€ !!! Nelle istruzioni comunque è riportato: ATTENZIONE: il filtro migliora la qualità dell'acqua che in ogni caso deve essere potabile. Mediamente una famiglia italiana spende 300€ all'anno per l'acqua in bottiglia. Risparmio personale: 300 - 40 = 260€ !!!
E la riduzione della plastica nell'ambiente? La riduzione di spese e inquinamento dovuto al trasporto? Ne guadagnamo tutti. Altro fattore da non sottovalutare è che per legge le acque in bottiglia devono effettuare delle analisi approffondite ogni 5 anni, mentre quella di rubinetto più volte all'anno in funzione alla bacino di utenza.
E l'acqua delle fontane e dei pozzi? Beh, dovrebbe essere attiva in regione una vigilanza permanente che controlla la qualità di queste falde, se volete avere i risultati delle analisi, vi potete rivolgere in comune. Attenzione, le falde superficiali fino ai 60 m di profondità sono le più soggette ad essere contaminate dai pesticidi e concimi chimici. Se volete acqua più "sicura" dovete andare almeno a 150m (articolo relativo).
Leggi un'articolo sulla norma sulle acque potabili D. L.vo n. 31 del 2.2.2001 . C'è, addirittura, chi con una legge vorrebbe mettere fuori legge la Pubblicità sulle l'acqua in bottiglia, non l'acqua in bottiglia (http://www.altreconomia.it/acqua/). Trovate un altro ottimo articolo sull'assurdità di bere l'acqua in bottiglia qui.

giovedì 27 settembre 2007

ADSL a Pocenia entro il 2012?

La regione Friuli Venezia Giulia è tra le 5 regioni d'Italia (assieme a Piemonte, Lombardia, Liguria e Veneto) che presentano i maggiori problemi in termini di vincoli della rete (centrali non collegate in fibra) e quindi di difficoltà di risolvere il problema del DIGITAL DIVIDE in via definitiva.
La giunta regionale il 24 giugno 2005 ha fondato le basi per la nascita del PROGETTO MERCURIO (www.mercuriofvg.it) che ha come obbiettivo, entro 5/7 anni, la copertura di 800 siti della Pubblica Amministrazione, dei 37 Comuni e delle 12 Zone industriali Programmatiche.
Per favorire una rapida realizzazione delle iniziative indicate è necessario che ogni Comune si attivi per:
- indicare i servizi che intende sviluppare per se stesso ed il territorio di pertinenza in una logica prospettica
- individuare le sedi da collegare (compresa quella della protezione civile)
- sottoscrivere una convenzione con Regione/Mercurio per la messa a disposizione delle infrastrutture e dei locali per la realizzazione della rete.
Qualche comune si è già attivato mediante la tecnologia WiFi, vedi Gonars, Muzzana, Talmassons, Castions e Bicinicco (http://www.pitelefonia.it/p.aspx?i=2040251), altri come Precenicco o Ruda, Cervignano e dintorni sono in procinto (http://www.e-moka.net/adsl/news/view/12). Nella primavera del 2008 Pordenone sarà la prima città italiana a fornire la connessione internet gratuita alla popolazione (http://www.pitelefonia.it/p.aspx?i=2072438).
E Pocenia? Non lo so! Mi informo e riferirò..

mercoledì 26 settembre 2007

Consiglio comunale 28 settembre 2007 (ops, era il 27... per fortuna che non mi legge ancora nessuno...)

Il 28 27 settembre 2007 alle ore 20.00 si riunisce il consiglio comunale, ricordo che tutti i cittadini possono parteciparvi anche se senza diritto di intervento. È un diritto e un dovere partecipare alla vita comunale. Se non vi ho convinto leggete qui http://www.beppegrillo.it/2007/09/il_consiglio_co.html