domenica 30 dicembre 2012

Gestione associata dei servizi di Palazzolo, Muzzana, Pocenia: il video.

La sera del 29.12.2012 i Sindaci dei Comuni di Palazzolo dello Stella, Muzzana del Turgnano e Pocenia hanno organizzato un'assemblea pubblica presso l'Olistella (proprietario Alido Gigante nonché padre di Sirio Gigante, vicesindaco di Pocenia) per illustrare ai propri cittadini quali servizi e quale futuro si prospetta per i tre territori. Chi mi conosce sa che sono originario di Palazzolo, per problematiche logistiche sono costretto a portare i figli alle scuole di Palazzolo e sa che la lista civica con la quale mi sono presentato alle elezioni di maggio a Pocenia è sempre stata favorevole ad un'ipotetica fusione con Rivignano e Teor (anche se in quel periodo era controproducente parlarne) ma ancor più ad una fusione ben più ampia con altri Comuni a noi vicini. Il fatto che, successivamente, dal Governo Nazionale sia "piovuta" la decisione che le amministrazioni comunali debbano condividere almeno 3 servizi entro il 2012 e altri 6 entro l'anno successivo non può farmi che piacere. Mi ha fatto ancor più piacere sentire il Sindaco Bordin pronunciare parole come "unione" o ancor meglio di prospettive di "fusione". Mi dispiaccio per chi ha votato e sostenuto il Sindaco Bernardis con l'illusione che un Comune piccolo come Pocenia potesse "vivere" con le proprie forze. Come ha sostenuto anche il vicesindaco Sirio (abitante a Torsa e sostenitore di questa "indipendenza") durante l'assemblea pubblica del 19.12.2012 a Pocenia, "l'unione fa la forza.." ancor meglio, aggiungerei io, "il risparmio".  Da quanto si apprende dalle parole del Sindaco Bernardis se in questi tre anni di prova le tre amministrazioni non saranno capaci di ottenere i risparmi previsti dalla Regione, i tre comuni dovranno per forza di cose unirsi. Per quanto mi riguarda ben vengano le fusioni se portano un reale risparmio per la collettività, magari con un incremento dei servizi ai cittadini. Non ho mai visto positivamente l'attaccamento compulsivo ai "campanili" piuttosto guardiamo al futuro senza rinnegare il passato. Volevo concludere il post con delle osservazioni politiche ma mi sono dilungato anche troppo, di seguito il video, buona visione.

5 commenti:

  1. Bravo Marco e grazie per tutto quello che fai, video blog e tutto il resto.
    Neanche io sono campanilista (a maggior ragione non essendo nativo di Pocenia). Pertanto ritengo anche io positiva l'unione dei servizi (mi auguro fatta e gestita bene). E come scrivi tu la scelta "piovuta" dal governo, non fà altro che indicare molto chiaramente in che direzione si debba andare.
    Dobbiamo purtroppo considerare "passato" l'unione con Rivignano e Teor perché quel che fatto è fatto e dobbiamo concentrare tutte le energie verso una reatlà solida funzionale ed economica per Pocenia attraverso gli strumenti che si prospettano, usandoli al meglio.
    Buon 2013

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  2. Ti ringrazio due volte:
    1. per quello che hai scritto;
    2. perché è anche merito tuo se il blog è vivo.
    È capitato e capiterà anche in futuro che sarai tu a filmare quando io non lo potrò fare. L'attività del blog non è più personale come lo poteva essere fino a poco meno di un anno fa; molto spesso quello che scrivo è un'opinione del nostro gruppo.
    Buon 2013 anche a Te, Agnese e rispettive famiglie.

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  3. Auguri, amici di Pocenia, per un sereno e felice anno nuovo.
    Speriamo che queste "recenti" iniziative della vostra amministrazione in carica possa portarvi gli auspicabili benefici altrimenti rischierebbe davvero di verificarsi una (facile) previsione che mesi fa ipotizzavo nel momento in cui pareva che il Comune di Pocenia volesse ritirarsi sull'avventino amministrativo isolandosi (è ciò che pareva volessero promettere i vostri amministratori in carica alla vostra cittadinanza nel sostenere l'uscita dal progetto di fusione con Rivignano e Teor: "indipendenza e identità", se così posso sintetizzare forzatamente).
    Concedetemi uno spunto a voi su tutto ciò, visti questi recenti sviluppi: CUI PRODEST ?
    Se ora non è più così inviolabile il concetto di identità, di indipendenza, di distanza dagli uffici centralizzati che saranno distribuiti tra i comuni che mettono in convenzione questi servizi, cosa c'era davvero sotto (perchè un qualche tipo di "interesse" sotto, sotto c'è)?
    E non è detto che sia per forza negativo: ma voi il compito di scoprirlo...se vorrete.
    Mandi e auguri a tutti di nuovo.

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  4. Mi auguro di scoprirlo anch'io. Auguri e buon lavoro.

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