Il 28 gennaio 2005 a Davos (Svizzera) Nicholas Negroponte ha presentato, durante il World Economic Forum, il progetto OLPC (One Laptop Per Child) , una organizzazione no-profit che si propone di ridurre il divario digitale nei paesi in via di sviluppo. Inizialmente il prodotto era destinato al Ruanda, India, Thailandia e Cina, ma in questi mesi sono giunti ordini anche dal Messico e lunedi scorso dal Perù (un ordine per 260.000 esemplari).
Insomma questo giocattolino dalle caratteristiche tecniche non proprio al top sembra piacere un sacco non solo al "Terzo Mondo" ma anche ai migliaia di nordamericani che tramite l'iniziativa "Give 1 Get 1", al prezzo di 400$, uno lo hanno regalato e l'altro se lo sono portato a casa.
La potenza è limitata ma le caratteristiche sono interessanti. Il sistema operativo installato è Linux, sistema Open Source libero da licenze, non avido di risorse e completo di applicazioni. Il laptop è studiato per funzionare in zone rurali dove arriva a malapena l'elettricità. È WiFi. La durata della batteria si avvicina alle 24 ore ma per ricaricarlo non c'è problema; va bene la batteria di un'auto, il trasformatore in dotazione oppure la semplice manovella. È resistente agli urti e all'acqua. Il prezzo è di circa 188$ ben superiore ai 100$ che ci si proponeva inizialmente ma che si prevede di raggiungere durante il 2008 per poi dimezzarsi (50$) nel 2009.
Il portatile verde verrà distribuito alle scuole dei paesi in via di sviluppo dove i bambini comunque hanno di che mangiare. Non avrebbe senso distribuirlo dove non c'è istruzione e si muore di fame..
Nel mondo industrializzato l'alfabetizzazione informatica è avvenuta negl'anni '80 con l'introduzione degli Home Computer. In particolare è stato un modello venduto dal 1983 al 1993 che, con le sue ben 17.000.000 di unità, ha raggiunto l'intero globo. Di cosa si tratta? Di un computer che attualmente non farebbe invidia neppure ad una calcolatrice tascabile. Un sistema semplice e versatile. Il Commodore 64 !!!
Chissà se XO raggiungerà mai questa cifra..
"Negroponte inoltre ha affermato che Wikipedia verrà inclusa nel laptop. Jimmy Wales, uno dei fondatori di Wikipedia, ha dichiarato che Wikipedia è una delle killer application per progetti come il laptop da 100$. Il 4 agosto 2006 la Wikimedia Foundation ha annunciato che una selezione statica delle voci verrà inclusa nel computer. Il computer dispone di 512 megabyte di memoria statica mentre il progetto Wikipedia è molto più grande, quindi una selezione è inevitabile. Wales ha affermato "gli obiettivi dell'OLPC vanno a braccetto con l'obiettivo di distribuire sapere enciclopedico in modo gratuito a ogni persona del mondo. Non tutti al mondo sono dotati di connessione internet"
RispondiEliminaOvvero l'obiettivo finale è di inculturare con le minchiate wikipediose (simil-enciclopedia sfiziosa ma inaffidabile) mezzo mondo e farlo pure pagare. Ottimo.
Copia e incolla da wikipedia..
RispondiEliminaSono 1024 Mbyte no 512.
Con il tempo aumenterà anche la capacità interna.
A parte Wikipedia...opera interessante ma come dice Dario inaffidabile...mi sembra un po' forzato parlare di alfabetizzazione informatica con il C64...veniva usato per giocare e basta dalla maggior parte degli utenti..che alfabetizzazione ha dato?
RispondiEliminaCome caricare una cassetta?
(Dario ricordi la taratura delle testine con un cacciavite sul tuo!?!?!? Che tempi!)
Non tutti lo usavano per giocare..
RispondiEliminaMolti hanno imparato a scrivere e stampare con il computer..
C'è chi si è divertito a programmare in basic, vedeva quelle righe di codice trasformarsi in numeri, lettere, pixel colorati.
Con le risorse limitate che questa macchina poteva offrire al programmatore o all'aspirante tale, ha messo quest'ultimi nella condizione di dare il meglio di se per ottenere algoritmi sempre più efficienti. Non come avviene oggi che si preferisce cambiare pc..
Nella fretta non avevo prestato sufficiente attenzione alla considerazione di Dario su wikipedia. A mio avviso è un buon prodotto, contiene sicuramente degli errori ma se li individui li puoi correggere. È libera!
RispondiEliminaNo raccontiamoci storie:chi usava il C64 per programmare era circa lo 0,00000000001%!!!
RispondiEliminaDario credo si riferisse al fatto che quello che trovi su Wikipedia non deve essere preso per vero, essendo libera chiunque può modificare a proprio piacimento e nessuno controlla che sia vero quella che viene scritto!
Esattamente Rudy. E spesso trovi voci completamente sballate. Altre semplicemente questionabili.
RispondiEliminaNiente da dire sulla sfiziosità della cosa. Dà una prima,sommaria, idea e spesso basta. Ma da li ad essere una fonte di sapere o cultura ce ne passa.
Anche sul resto sono d'accordo con Rudy.
Il C64 era un grande computer perchè permetteva di avere un'esperienza multimediale completa quando questo termine neppure esisteva. Aveva delle semplici routine per la creazione della grafica ed un sitema grafico integrato al processore, un coprocessore dedicato al sonoro (il SID) che poteva sgravare il prcessore del lavoro corrispondente e, presto, i programmatori più intelligenti hanno capito che potevano sfruttarlo per renderizzare parte della grafica.
E' stato il prima sistema ad avere un S. O. simil windows 3.1, 8 anni prima di windows (il GEOS).
Ma ciò che realmente ha portato alla gloria il commodore è stato il suo divertimento a 360 ante litteram. Ha portato il computer a non essere più uno strumento di lavoro e/o programmazione (come erano i computer fino a quel momento, vedi spectrum, msx, sistemi AT e XT, ecc. , ma uno strumento multifunzione e multidivertimento.
Ciauz
mi sembra che tu marco sia un pò in difficoltà....Cosi io darò il clpo di grazia...
RispondiEliminaBello il computer alla portata di tutti ma se non abbiamo una rete dove collegarti, sai dove va a finire un computer......e gli aggiornamenti di wiky...
torniamo al solito problema....e più am fondo alla solita regola mondiale....la legge della domanda e dell'offerta.
Intanto con Fastweb scarico pornazzi....almeno sai che gli attori fingono e non ti fai illusioni sulle parole dette....
Mandi Mandi
p.s. non ricordo le pw
Mandi Mandi Luca
Leggi qua:
RispondiEliminahttp://attivissimo.blogspot.com/2007/12/
25-anni-di-commodore-64.html
Alla fine il link che proponi dà ragione a me. Il tizio facevo lo smanettone, ma era possessore di ZX spectrum...
RispondiEliminaIn parte si. Quello che voglio dire è che in qualche modo è stata una macchina che ha permesso a diverse persone di prendere confidenza con un computer, sicuramente qualcuno di questi è poi diventato programmatore, webmaster ecc. o semplicemente un impiegato che rispetto ai suoi colleghi ne capiva qualcosina di più di stampanti o floppy. Io ho mosso i primi passi con un'Amiga 500, inizialmente ci giocavo solamente ma poi sentivo la necessità di un utilizzo diverso, più creativo. Ho realizzato qualche programmino in Amos, un'interfaccia parallela per controllare relé e motorini passo passo. Insomma mi ha dato modo di esprimere la mia "creatività".
RispondiEliminaeheh, si.
RispondiEliminaRicordo perfettamente il periodo in cui trafficavi con l'amiga 500 e ci attaccavi strani cosi che gestivi da li...
Bei tempi! :-)