(2^ Fonte sito regionale) Inoltre "è stata calcolata un'indennità per la cessione volontaria di aree non edificabili che prevede fino a tre volte il valore agricolo medio (oltre ad una serie di possibili rimborsi), con pagamento dell'80 per cento all'atto del preliminare condiviso ed il saldo entro 180 giorni dall'approvazione del piano di frazionamento."
Tondo, prevede che i lavori inizieranno i primi mesi dell'anno prossimo (2010).
Non è mia intenzione discutere sull'opera, voglio solo ricordarvi che lo scorso anno, presso il polifunzionale di Pocenia, si è parlato di TAV (post e video). La soluzione per ridurre eventuali espropri era quella di orientare l'ampliamento delle due corsie dell'autostrada a Nord (circa 8 metri) più altri 4 metri della corsia di emergenza perché verrà occupata dall'alta velocità (totale 12 metri circa), tutto questo per permettere la costruzione della ferrovia a sud (che in complessivo occuperà 14 metri). La stessa sera dell'incontro è stato sollevato il problema dell'eventuale costruzione delle due corsie autostradali. È stato ribadito il fatto che la priorità ce l'ha la TAV, o meglio, visto che sono a carico delle ferrovie, il progetto definitivo delle Autovie Venete dovrà sottostare a quest'ultimo progetto.
Chissà che giro mi toccherà fare per andare al lavoro quando dovranno intervenire sul ponte autostradale che rappresenta l'unica via verso sud..
Ho dato un'occhiata al Messaggero Veneto online: si parla di 2700 espropri e 170 milioni di euro. Il sito regionale di 2500 e 160. Chi ha ragione?
RispondiEliminaE in ogni caso ad oggi sul sito del Comune ancora niente...
RispondiEliminaTi aspetti che scrivano qualcosa? Sto aspettando ancora una risposta, dai sindaci, in merito al referendum dei tre comuni..
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