mercoledì 23 aprile 2008

25 Aprile: libera Informazione in un libero Stato


Il 25 aprile in oltre 400 città italiane si terrà il V-Day 2, dove ci sarà la raccolta delle firme per i 3 referendum per una libera informazione in un libero Stato. No all'ordine corporativo dei giornalisti, al finanziamento pubblico di un miliardo di euro all'anno all'editoria, alla legge Gasparri sulle radiotelevisioni.
Vi ricordo che nel rapporto di Freedom House sulla libertà di stampa, l'Italia è stata considerata come un paese parzialmente libero!
Pochi giorni fa, Silvia ha pubblicato nel suo blog un post Come Appariamo Agli Occhi Degli Altri
Stati (aggiungo io), dategli una letta..
I comuni friulani in cui si raccoglieranno le firme sono:
Cervignano
Cividale del Friuli
Codroipo
Gorizia
Grado
Lignano Sabbiadoro
Pordenone
Tolmezzo
Trieste
Udine

PS: spero di non aver dimenticato nessuno.. Gradisca

33 commenti:

  1. Purtroppo leggevo ieri su Vanity Fair che anche se Grillo riesce a raccogliere le firme per i referendum che vuole presentare, non le potrà depositare perchè nei 90 giorni successivi alle elezioni politiche non sono ammesse questo tipo di iniziative: per cui dovrebbe rimandare la sua giornata di denuncia a fine luglio...
    Non insultatemi perchè leggo Vanity Fair...

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  2. Mi tratterro' nel farlo :-)
    Non voglio mettere in dubbio l'autorevolezza di Vanity Fair, ma non capisco perché Grillo, che dubito gli sia sfuggita questa informazione, vada comunque avanti. La data del 25 aprile è stata decisa ancora lo scorso anno quando non si sapeva che il governo Prodi sarebbe caduto..
    Io darò comunque il mio piccolo contributo per rispetto di tutte quelle persone che si sono organizzate per questa occasione oltre al fatto che condivido queste tre proposte.

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  3. Io sono pure abbonata a vanity fair. Avevo letto anch'io quell'articolo. Comunque penso di andaer a firmarlo a udine, tanto male non fa.
    quindi io vado

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  4. trovato:

    31. - Non può essere depositata richiesta di referendum nell'anno anteriore alla scadenza di una delle due Camere e nei sei mesi successivi alla data di convocazione dei comizi elettorali per l'elezione di una delle Camere medesime.



    32. - Salvo il disposto dell'articolo precedente, le richieste di referendum devono essere depositate in ciascun anno dal 1° gennaio al 30 settembre.

    quindi il dubbio rimane.....

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  5. scusate, non mi ha postato tutto lo scritto....va beh, cmq le informazioni le trovate su http://www.giurcost.org/fonti/referendum.htm

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  6. Stamattina mi è capitato di leggere il post sul Blog di Silvia e se non fossi stata di fretta avrei aggiunto anch'io qualcosa, soprattutto riferito a quanto Rudy affermava; purtroppo non è tanto come vengono date le notizie, anche se può influire sul risultato finale, piuttosto quali di queste vengono taciute a favore dell'uno o dell'altro. Questa è solo la mia opinione, ovviamente, e anch'io andrò a firmare per il v-2 day. A proposito di questo, leggendo tra i commenti del Blog di Grillo in molti hanno chiesto una risposta al quesito sulla validità o meno di questa raccolta firme ma il comico non ha confermato nulla, ancora. Buona notte.

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  7. Firmerò anch'io in ogni caso... è un peccato vanificare gli sforzi di tanto tempo e di tante persone...
    Buon we

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  8. no, ma dico! l'avete letto questo articolo qua sotto??

    http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=256898

    E questa si chiama informazione?? Un'altro motivo in più per andare a firmare domani.
    Per me può anche essere tutto vero cio' che ha scritto questo pseudo giornalista, ma la sostanza ( e cioè che grillo sa usare il cervello e l'altro evidentemente no) non cambia.

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  9. ma, infatti.. non ho parole..
    se scrive lui (giornalista?!?) posso farlo benissimo anch'io ;-)

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  10. Filippo Facci?
    ...come già detto, evito di dare giudizi pubblici.

    Saluti

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  11. ...E questo non significa AFFATTO che io abbia una buona/discreta/sufficiente opizione su Grillo.

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  12. ho trovato tramite un blogger, un sito che spiega la validità delle firme

    http://elezioni.blogosfere.it/2008/04/vday-grillo-e-le-firme-del-25-aprile-sandro-staiano-raccolta-e-deposito-secondo-la-legge.html

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  13. un'ultima cosa.

    sta storia dell'italia "declassata" come libertà d'informazione, è vecchia.

    Non contesto più di tanto l'informazione. Non ne sono interessato.

    Lascio solo un paio di domande.

    1) chi è che stila queste classifiche e su quale base. La risposta è che le classifiche le stila SEMPRE il criterio di scelta, non i dati. Come in una tabella è il filtro a decidere quali dati siano rappresentativi e quali no.

    2)Sicuri che se l'italia ha una scarsa libertà di opizione la colpa non sia bipartisan?
    Su alcuni argomenti la censura è ugualmente ripartita, mentre la diffusione delle notizie è privilegio di pochissimi gruppi di potere.

    Fra i quali ce ne potrebbero essere alcuni che potrebbero accentrare testate giornalistiche teoricamente rivali.

    Attenzione sempre, prima di lanciare accuse. In Italia ben pochi possono permettersi di tirare la prima pietra.

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  14. Attenzione Agnese quando inserisci dei url non sono linkabili. Leggi il post come inserire link nei commenti che ho scritto tempo fa'

    Il link di Agnese è questo http://elezioni.blogosfere.it/2008/04/vday-grillo-e-le-firme-del-25-aprile-sandro-staiano-raccolta-e-deposito-secondo-la-legge.html

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  15. scusa, pensavo andasse in automatico :P

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  16. Dario Ti rispondo con calma più tardi, sono ancora in auto..
    Non mi è molto chiaro se condividi quanto contenuto nei referendum oppure no.
    Di certo Grillo non ti sta simpatico.. A prescindere da quest'ultimo giudizio, condividi o no i tre referendum?

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  17. La questione non è di simpatia.

    Anzi, potrei dire che mi sta simpatico, lo trovo in gamba, come comico.

    Mi convince poco, pochissimo come pensatore, per molteplici motivi.

    Riguardo ai tre quesiti. Mah.
    Li trovo l'ennesimo falso problema, con soluzione all'italiana.

    1) Finanziamento all'editoria:Invece di imparare a controllare e punire i furbetti preferiamo abolire per tutti. Sistema cretino all'italiana.

    2)Abolizione dell'ordine dei giornalisti. Vedi sopra, con aggravanti varie.

    3)Abolizione della legge Gasparri: distruggere invece che modificare. Come se questa legge fosse la causa dei mali invece che una conseguenza. Vedi sempre sopra.

    Poi posso anche sbagliarmi.

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  18. Ciao Dario, il tuo bicchiere è sempre mezzo vuoto..?

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  19. Ciao Sara.
    Mezzo vuoto?
    Può darsi.
    Però questo significa che l'altra metà l'ho appena bevuta.

    Ed il cameriere deve sbrigarsi.
    :-)

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  20. Comunque capisco cosa vuoi dire.

    Fare qualcosa (firmare per un referendum che impedisca per legge alcuni degli sprechi e dei privilegi dei potentati) è sempre meglio che non fare nulla.
    Ed a poco serve guardare di traverso le poche imprecisioni di un azione finalmente popolare, a fronte del risultato positivo.

    Probabilmente hai ragione tu, ed io mastico amaro per niente.

    Il fatto è che mi ritorna tanto in mente lo scapigliato giovane rivoluzionario che, in un libro di Dostoiewsky voleva distruggere tutto, dicendo che quello era il suo compito. Ricostruire era qualcosa che si sarebbe potuto fare solo dopo aver distrutto.

    Il risultato sarebbe stato la caduta del zarismo e la presa di potere del comunismo. Non fu una fortuna.

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  21. Sono felice che non ti sei offeso, in fondo non ti conosco e la mia era una battuta. Certo che non c'è molto ottimismo nelle tue parole. Tu sai tante cose su ogni argomento, sicuramente ti informi come ognuno di noi dovrebbe fare, ma una persona anziana o una casalinga che non sa nemmeno accendere un computer come può sapere cosa succede nella realtà se a seconda della trasmissione che vede o della rivista che legge questa viene stravolta?

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  22. X Dario:
    1. Freedom House studia l'ambiente politico ed economico generale di ogni nazione per aiutare a determinare se esistono rapporti di dipendenza tra i giornalisti ed i potentati economici che limitino in pratica il livello di libertà di stampa che dovrebbe esistere in teoria (basandosi soltanto sulle leggi e sulla costituzione). Dunque il concetto di indipendenza della stampa é strettamente legato al concetto di libertà di stampa.
    2. "Su alcuni argomenti la censura è ugualmente ripartita, mentre la diffusione delle notizie è privilegio di pochissimi gruppi di potere"
    Daccordissimo con te, per quello ce la prendiamo con l'informazione "ufficiale"

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  23. X Dario:
    1° Referendum.
    Come spesso accade per le leggi "buone" fatte per pochi, ci sono sempre i classici furbetti o grossi gruppi che ne approfittano.
    In un'epoca in cui internet è accessibile a molti la carta stampata non giustifica la spesa di stampa. Buona parte delle piccole pubblicazioni vengono stampate e subito dopo cestinate. Se proprio vogliono comunicare ad un determinato gruppo di persone riducendo i costi esiste sempre la email o le pubblicazione su siti Web.
    Maurizio Blondet dirige Effedieffe un giornale on-line..
    2° Referendum
    Abolirei assieme all'ordine dei giornalisti anche quello dei notai..
    Come per i notai entrare nell'ordine-casta è molto difficile.
    Per diventare giornalista i praticanti, cioè coloro che intendano avviarsi alla professione giornalistica, vengono iscritti in un apposito "registro dei praticanti" (art. 33), e devono svolgere il praticantato per 18 mesi presso un quotidiano, o presso il servizio giornalistico della radio o della televisione, o presso un'agenzia quotidiana di stampa a diffusione nazionale e con almeno 4 giornalisti professionisti redattori ordinari, o presso un periodico a diffusione nazionale e con almeno 6 giornalisti professionisti redattori ordinari (art. 34).
    Per altre info chiedi a Silvia..
    3° Referendum
    La legge Gasparri è stata fatta appositamente per tutelare Berlusconi, non lo puoi negare! Come tale va eliminata e rifatta. Non siamo lo Stato, nostre sono le frequenze!
    Anche l'Unione Europea è intervenuta:
    L'Unione Europea è intervenuta con una procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia dove si chiedevano spiegazione sulle storture del sistema radio-tv causate dalla Gasparri; la stessa unione, a luglio 2007 dà 2 mesi di tempo all'Italia per correggere le presunte storture della Gasparri sulla parte relativa al digitale terrestre.
    La richiesta di proroga del governo italiano è stata respinta, ciò vuol dire che con le regole in vigore lo Stato Italiano rischia una multa di 300-400 mila euro al giorno fino a quando non saranno cambiate le regole.
    La multa sarà applicata a partire da gennaio 2009, retroattivamente al 2006, quindi la stima iniziale della multa è tra 328,5 e 438 milioni di Euro.

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  24. "Per diventare giornalista i praticanti, cioè coloro che intendano avviarsi alla professione giornalistica, vengono iscritti in un apposito "registro dei praticanti" (art. 33), e devono svolgere il praticantato per 18 mesi presso un quotidiano, o presso il servizio giornalistico della radio o della televisione, o presso un'agenzia quotidiana di stampa a diffusione nazionale e con almeno 4 giornalisti professionisti redattori ordinari, o presso un periodico a diffusione nazionale e con almeno 6 giornalisti professionisti redattori ordinari (art. 34)."
    Eh sì...è proprio così...e chi ti fa fare questo praticantato?
    Io dopo la laurea triennale avevo preso in considerazione la specialistica in Giornalismo ma x finire a fare cosa? Durante i 3 anni a Trieste ho dovuto sostenere uno stage x l'Università...ho presentato domande dappertutto e i vari Gazzettino, Messaggero e Piccolo mi hanno tutti tranzuillamente risposto picche..anzi, dopo avermi chiesto il curriculum, non mi hanno proprio risposto! E considerate che io già lavoravo x loro da 2 anni e lo stage non è minimamente retribuito..è forza lavoro a gratis!
    Ora...come fa uno a fare il praticantato (che sarebbe pure retribuito)?
    PS: i pochi fortunati praticanti vengono presi come tappabuchi x le ferie..ma prima di fare 18 mesi...!!

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  25. Le firme verrano raccolte per altri 6 mesi, quindi è possibile che la raccolta abbia validità. Oggi è il giorno fulcro. Si lavorerà molto in questi tre giorni...

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  26. X Marco.

    In Italia la libertà di stampa è un illusione. Ma pure in Inghilterra, Francia o Germania. Ogni giornale dipende da un gruppo di potere, e questo è un fatto mondiale.

    Ma soprattutto.

    Freedom House da chi la prende, la grana?

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  27. Ribadisco che le mie sono semplici opinioni, non certo verità rivelate.

    X Sara.
    Spesso la sovrabbondanza di informazioni è più nociva della scarsità delle stesse. Il mio consiglio per valutare ciò che vedi è quello di usare gli stessi metri di giudizio che usi nella vita normale.

    Non sarà la verità assoluta, ma è adeguato a ciò che ogniuno di noi è.

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  28. Per il resto (finalmente ho un attimo di tempo per scrivere...) vorrei darti le mie impressioni su quanto hai scritto.

    Il problema in quanto scrivi (posto che ce ne sia uno, in realtà), è che riprendi delle tesi che rappresentano solo uno dei modi (pur validi) di rapportarsi ad una stessa realtà. E, a parer mio, non è il migliore.

    L'editoria ha bisogno di essere finanziata pubblicamente in quanto non solo fornisce notizie alla massa (servizio pubblico, disponibile per coloro i quali internet non ce l'hanno proprio), ma crea e distribuisce cultura, con un alto valore scientifico e sociale. e questo al modico prezzo di un euro.

    Che poi tutto ciò sia solo teorico, perchè i gruppi di potere che stanno dietro ai giornali fanno spesso disinformazione e acculturamento di regime, questa è un altra faccenda. E rientra nel novero dei controlli che andrebbero eseguiti alla radice.

    E soprattutto un giornale non va sovvenzionato perchè organo di stampa di un partito. Al contrario, andrebbero sovvenzionate le voci libere da condizionamenti (sempre che ce ne siano).
    Le regole sarebbero cioè da riscrivere e far applicare, non da cancellare in toto.

    Noto che la voce Wikipedia su Blondet è molto diversa da quella che era solo qualche mese fa...

    Adesso devo andare, un altro giorno ti dico cosa ne penso del resto...

    Ciao!

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  29. Se la pensassimo tutti allo stesso modo non ci sarebbe discussione. Grazie Dario per i tuoi commenti, mandi.

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  30. Dal sito di Beppe Grillo
    www.beppegrillo.it aprendo che sono state già raccolte 1.300.000 firme!!!
    La tv ne ha parlato?!?
    Chi ha firmato erano tutti i cosidetti grillini? Non credo proprio!

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  31. Penso che sull'iniziativa di Grillo siamo tutti d'accordo, è stata una raccolta di firme che se avrà delle conseguenze positive lo avrà su tutti non solo su chi ha firmato. Il problema non è solo non averne parlato dopo; mi chiedo come ha potuto avere tanto successo questa iniziativa non essendo stata pubblicizzata prima.

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  32. Grazie al "popolo della rete"..
    Blog grandi o piccoli come il mio fanno da cassa risonante, piccoli e grandi megafoni che diffondono la voce..
    È dallo scorso anno che se ne parla, nei primi mesi dell'anno Grillo ha deciso la data..

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