mercoledì 2 aprile 2008

Inceneritore a Pocenia, una voce non confermata

Oggi voglio commentare una frase pronunciata il giorno 06.03.08 durante l'incontro "No Tav" alla "Passeggiata" a Pocenia. Se volete potete scaricarla e ascoltarla cliccando qui. Sembrerebbe che il Sindaco di Pocenia, Danilo Bernardis, abbia offerto la disponibilità del Comune, alla nostra Regione, per costruire un inceneritore (termovalorizzatore è un termine tutto italiano creato appositamente per addolcire la pillola) nella zona artigianale di Pocenia, nell'intento di ridurre le imposte ai concittadini.
Ho provveduto il giorno 7 marzo a inviare un'email al Sindaco in cui chiedevo anche conferma di tale affermazione. L'email è stata letta, ho ricevuto la notifica di lettura, ma a distanza di una decina di giorni non avendo ricevuto alcuna risposta ne ho inviata un'altra. Anche quest'ultima è stata letta ma ancora nessuna risposta. Non mi risulta neppure che l'email di Rudy abbia avuto alcun esito. Va beh, parliamo brevemente di inceneritori o impianti di incenerimento.
In Italia sono presenti 51 incenitori, il più importante è quello di Brescia, costruito per incenerire 200.000 tonnellate di immondizia ora ne brucia ben 700.000. Bisogna tenere in considerazione che i recenti inceneritori inquinano meno di quelli più datati ma purtroppo non esiste alcun filtro che riesca a trattenere le nanoparticelle responsabili della diffusione di certi tumori. "Nulla si crea ne si distrugge ma si trasforma" quindi i rifiuti selezionati che inceniariamo finiscono nell'aria, nell'acqua di raffreddamento e nelle ceneri. Fanghi, ceneri e polveri sono considerati rifiuti altamente tossici e vengono pertanto smaltiti in discariche a rifiuti speciali. In alcuni casi le scorie prodotte e opportunamente selezionate se mescolate con acqua cemento e additivi, possono essere rese inerti e utilizzate subito per la produzione di elementi in calcestruzzo per prefabbricati. Alcuni studi avrebbero individuato una certa tossicità presente in questi derivati che però con opportune tecniche potrebbe essere ridotta.
La resa dei rifiuti, nella produzione elettrica, è piuttosto scarsa, si aggira fra il 19 e il 27%. I rifiuti da soli non sono in grado di alimentare le fiamme infatti per mantenere tali temperature, qualora il potere calorifico del combustibile sia troppo basso, talvolta viene immesso del gas metano in una quantità variabile fra i 4 e 19 m³ per tonnellata di rifiuti. Il calore non più utilizzabile elettricamente può essere sfruttato per il teleriscaldamento, ossia distribuire il calore alle abitazioni della zona circostante, in questo caso la resa è da considerarsi maggiore. Così facendo si andrebbe a ridurre le eventuali emissioni che si avrebbero con gli impianti di riscaldamento autonomi.
In Svizzera esiste una raccolta differenziata da primato, la maggior parte dei rifiuti vengono suddivisi per categorie, tutto ciò che è possibile viene riciclato, il resto non pericoloso, viene incenerito. La Svizzera è ricoperta per ben il 33% di foreste che svolgono in qualche modo la funzione di polmone naturale, le ceneri e i fanghi tossici vengono poi smaltiti in discariche speciali.
In Austria e Germania vengono sfruttate le vecchie miniere di salgemma per stoccare i rifiuti tossici e radioattivi.
Gli svizzeri, grazie alla raccolta differenziata porta a porta hanno talmente ridotto i rifiuti da incenerire che per far funzionare i propri inceneritori, almeno a regime minimo, bruciano quelli provenienti da Germania, Austria, Francia e Italia.
Gli inceneritori svizzeri sono finanziati anche dalle tasse dei cittadini, in Italia dalle bollette elettriche grazie al Cip6. Che cos'è? Nel 1992 è stato firmato un decreto in cui si autorizza a prelevare il 6% dalla bolletta elettrica per finanziare la costruzione e il mantenimento di centrali ad energie rinnovabili e assimilate. Grazie a quest'ultimo termine (assimilate) introdotto all'ultimo minuto, sono riusciti a produrre danni enormi a scapito delle vere energie rinnovabili come acqua, vento e sole. L'energia prodotta da queste fonti, inoltre, può essere rivenduta a un prezzo maggiore rispetto quella offerta dal mercato. Nel 2003 l'Unione Europea si è espressa negativamente nei confronti di tale finanziamento..
Mi sono dilungato anche troppo, ma credetemi, in rete c'e di tutto e di più, la fonte più obiettiva e dettagliata è, dal mio punto di vista, Wikipedia.
Cambiamo per un attimo discorso. Più di un mese fa ho avuto occasione di parlare con il Sindaco di Pocenia di argomenti diversi. Mi ha riferito cose interessanti che in parte condivido. Ad esempio per la tutela delle persone più disagiate come gli anziani ritiene corretto ridurre l'ICI e introdurre in busta paga l'Addizionale Irpef, in modo tale da agevolare l'anziano che magari vive solo in un vecchio ma enorme casolare. Parlando di rifiuti ha accennato al fatto che entro il 2008 nella provincia di Udine dovrà esserci un solo operatore che si occupi delle immodizie. Per quanto riguarda la raccolta differenziata porta a porta mi è sembrato un po' perplesso per il fatto che per quanto ne sa, nei Comuni in cui si effettua, la gente non è molto soddisfatta anzi è infastidita dal fatto che la spazzatura viene raccolta in giorni prefissati obbligando il cittadino, nel frattempo, a trattenersela "in casa".
In conclusione per quanto mi riguarda, la discarica o l'inceneritore è l'ultimo mezzo da utilizzare per lo smaltimento dei rifiuti. Se venisse applicata la pratica delle "3 R" (Riduzione dei rifiuti, Recupero e Riuso) probabilmente gli inceneritori già presenti in Italia sarebbero più che sufficienti per smaltire i rifiuti solidi non riciclabili e non pericolosi. Sono dell'avviso che chi produce materiale per imballo o contenitori debba riportare come e dove smaltire tale prodotto. Insomma, quando si realizza qualsiasi oggetto, bisognerebbe studiare anche come smaltire o riciclare ogni sua singola parte.

26 commenti:

  1. "Insomma, quando si realizza qualsiasi oggetto, bisognerebbe studiare anche come smaltire o riciclare ogni sua singola parte"

    In assoluto favorevole!
    Potremmo proporre una legge in tal senso!

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  2. Buonasera. Alcuni miei colleghi che abitano nel Veneto (S.Michele e Cesarolo) mi hanno raccontato che da un paio di mesi ogni famiglia, residente in regione, è stata fornita di "bidoncini" per la raccolta differenziata e come ti diceva il Sindaco per ogni "bidoncino" è stato fissato il giorno settimanale di raccolta. Ora, anche loro si sono lamentati perché da un momento all'altro hanno dovuto cambiare completamente la quotidiana gestione dei loro rifiuti, ma è bastata qualche settimana per potersi abituare. Un paio di concittadini brontoloni non mi sembrano un valido motivo per non applicare anche ai nostri comuni un sistema così ben organizzato di raccolta differenziata, sensibilizzando e responsabilizzando le singole coscienze.

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  3. Infatti, si tratta solo di cambiare le abitudini e lasciar perdere i commenti di alcuni "pigroni"!
    Anche nella nostra zona adesso sono disponibili per esempio i bidoni della carta che vengono svuotati una volta alla settimana....

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  4. È dimostrato che nelle zone "servite" dall'inceneritore la raccolta differenziata si è ridotta o addirittura non viene praticata.
    Altra cosa, nei d'intorni degli inceneritori e nelle discariche si è notato un'impennarsi di tumori e leucemie..
    Questo in Italia, dove i controlli non sono quelli svizzeri e nel caso in cui si rilevassero delle concentrazione eccessive di tossicità nell'aria difficilmente si procederebbe al sequestro per non creare un'altra emergenza rifiuti.

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  5. Dimenticavo: in alcuni casi per rendere inerti o quasi le ceneri o le polveri si utilizzano calce e carboni. Risultato, fra scorie solide e fumi, si ottiene una massa di rifiuti quasi doppia da inviare alle discariche.

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  6. Potrei definire fiumi, laghi, mari e aria "discariche democratiche", infatti i rifiuti che smaltiamo prima o poi ce li respiriamo, beviamo o mangiamo tutti quanti..

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  7. Rifiuti tossici, discariche a cielo aperto, materassi e lavatrici lungo corsi d'acqua... Non so se qualcuno di voi ha avuto occasione di seguire la puntata di Report, la domenica sera su Rai tre, in cui si parlava proprio dell'emergenza in Campania. Centinaia di animali morti, campi coltivati confinanti con aree altamente inquinate da questi rifiuti chimici... Certo, lo stato ha/aveva il dovere di impedirlo, ma tutta quella gente che ha fatto finta di niente fino a quando non si è ritrovata la montagna di sacchetti davanti casa forse è la stessa gente che ha approfittato della situazione per liberarsi del forno vecchio... Io insisto sul fatto che è la mentalità NOSTRA a dov'essere cambiata. Oggi succede in Campania, domani potrebbe succedere a noi, chi lo sa! Per quanto riguarda l'inceneritore ci sono pareri contrastanti, se solo i cosidetti "esperti" si mettessero d'accordo!

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  8. Hai ragione. Purtroppo l'informazione spesso è manipolata, per questo sostengo il V2 day di Grillo referendum sull'informazione libera in un libero stato..

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  9. Marco, sai che lo farei, se riuscissi a capire come si fa! Sara, tua sorella. (Così va meglio?)

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  10. Così va meglio. Grazie, ciao sorellina.
    Comunque, trasmissioni come Report o Blog di Beppe Grillo fanno venir mal di pancia, di testa ecc. insomma nuociono gravemente alla salute..
    Come dice Federico "viviamo in un mondo di merda" ma con l'indiferenza o l'egoismo personale non si combatte..

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  11. Non sono d'accordo con te, o meglio, spero che tu stia scherzando quando parli di mal di pancia ecc.Sai quanto io stessa fossi altamente indifferente a discorsi su politica, stato o ecologia, almeno fino a quando non è nata quella necessità di avere una mia opinione su questi argomenti. Devo ringraziare te perchè massacrandoci le palle, permettetemi il termine anche se non mi "appartiene", con i dvd e il blog di Grillo hai dato avvio a una curiosità che prima non mi aveva nemmeno sfiorata.
    Poi il discorso sulla libera informazione lo appoggio in tutto e per tutto anche se nel caso di trasmissioni come Report di libero accesso a chiunque , in cui vengono denunciate le vergogne del nostro paese con coraggio e trasparenza poi non hanno riscontro con l'auditel. Credo che la maggior parte della gente voglia prendere posizione solo su Olindo, Franzoni o il killer di turno. Viviamo in un mondo che abbiamo, involontariamente, creato noi stessi.
    Sara

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  12. Ovviamente scherzavo!
    ..Cavoli, ho creato un mostro.. :)
    "Colpa" di nostro padre che ha fatto la stessa cosa cono noi, anche se ora ci invita a mantenere la calma.. forse come molti altri ne ha viste di tutti i colori, le cose sono andate sempre peggiorando e quindi ha perso la volontà di "lottare"...

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  13. Forse stiamo rendendo questa discussione troppo familiare, per chiuderla vorrei però informarti che forse con te si è arreso perchè gli hai sempre dato contro; sono anni che ho preso io il tuo posto mio caro: davanti a un tg, quando si parla di politici si scalda ancora molto...
    Sara

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  14. Sono d'accordo con Anonimo/Sara: è la mentalità che va cambiata!
    E si può cambiare solo parlandone, non dicendo "Tanto sarà sempre così!", anche solo fra amici perché è lì che si incomincia a cambiare il modo di pensare e di interessarsi alle cose!

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  15. Evitando i vostri discorsi di famiglia ;-P ritorno agli inceneritori......

    Non ha senso dire che non si possono fare in Italia perché poi i controlli non ci sono, vengono fatti male e così via!
    Allora tanto vale fare qualunque cosa in Italia perché tanto verrà fatta in modo sbagliato!
    Bisogna farla e rompere le scatole finché non viene fatta bene!
    La legge c'è? E allora si rompe finché non viene rispettata!
    La cosa si inizia a fare però da noi stessi (come dice Sara), dobbiamo essere noi i primi a imporci di rispettare le regole e non dire: tanto fanno tutti così!
    A questo proposito devo scrivere un post che Marco mi sta chiedendo da parecchio tempo....non disperare, ci sto lavorando!

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  16. Mah.

    Sono d'accrodo sul fatto che l'informazione è importante, ma su Report ho opinioni diversificate.

    E' comunque un programma politico e politicizzato. Questo va tenuto conto accuratamente, quando se ne guardano i servizi.

    Allo stesso modo anche Grillo è tutto tranne che una fonte di informazioni ed idee super partes.

    La cosa importante, al di la delle fonti informative, è mantenere una chiara idea di chi si è e cosa si vuole. Senza pensare con la testa preconfezionata dei Riotta, dei Liguori, ma anche dei Grillo o dei Report.

    Sulla politica è molto che non mi scaldo più. Trovo inutile scannarsi per la politica, quanto troverei inutile litigare sulla trama di un film.

    E' fiction. Punto.

    Non c'è un partito politico degno di voto in Italia. Quando voterò (si, nonostante tutto lo farò, tanto trovo inutile anche non votare o annullare la scheda) darò la mia preferenza solo a chi è stato insultato di più per le sue idee durante questa campagna elettorale. E lo farò solo per capriccio.

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  17. Condivido l'idea che ognuno debba ragionare con la propria testa inoltre bisognerebbe attingere la stessa notizia da più fonti ma diventa un lavoro sempre più impegnativo..
    Non condivido il voto come un dispetto. Un dispetto per chi? Noi..
    Piuttosto strappa la scheda e imbucala in modo tale che nessun furbetto la possa riutilizzare..

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  18. Ciao Dario, mi interessano molto le tue opinioni, o meglio, è un modo diverso di vedere le cose. Volevo quindi chiederti se hai letto o se hai sentito parlare di un libro che a fatica sto leggendo, Mani sporche; io quando ne leggo qualche pagina la sera mi arrabbio e come, anche se non risolvo nulla. Sara

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  19. X Marco. Avevo parlato di capriccio, non di dispetto.

    Il dispetto lo voglio fare a chi non è abbastanza civile da rispettare la voglia altrui di avere opinioni proprie, o che non piacciono. Anche a me.
    Se i partiti o i personaggi più bistrattati prendono qualche voto in più rispetto allo 0,qualcosa e quelli più osannati ne prendono meno del solito, questo è per me un dispetto sufficente. Le schede stralciate non se le filerà nessuno.

    X Sara: Questo è un blog pubblicamente consultabile e, come ha giustamente fatto notare Marco in un suo vecchio articolo, non è adatto ad ospitare opinioni su qualcosa che non sia il tempo. Saluti

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  20. Non fare il prezioso, dai una risposta breve a mia sorella..
    Tranquillo in caso in galera finisci con me..

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  21. P.S. Non te la prendere, ma una risposta certi temi "caldi" potrebbe essere letta come provocazione, purtroppo.

    Comunque una cosa posso farla. Linkare. Appena trovo qualcosa te lo mando.

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  22. Comunque nessuno ha commentato il fatto che il Sindaco, o chi per lui, non mi abbia ancora risposto!
    Chissà, forse per mancanza di tempo o chissà perché?

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  23. Anch'io attendo risposta dal sindaco!
    E io non ho ricevuto nemmeno la segnalazione di lettura!
    Questi favoritismi non mi piacciono...solo perché tu hai un forum....non sarai mica diventato uno schiavo della politica....il solito giornalista asservito?
    Vergogna!

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  24. Alla domanda "Saresti d'accordo se nel tuo paese o in uno confinante, costruissero un inceneritore?" avete risposto in 9:
    SI = 3
    NO = 5
    Solo se ho un rientro economico = 1
    Dipende dalle dimensioni = 0

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  25. Ieri sera al Consiglio Comunale ho chiesto al Sindaco perché non ha risposto ancora alla mia email e in particolare se la voce sull'inceneritore a Pocenia fosse stata vera. Non ho ricevuto risposta perché attualmente sono pieni di lavoro. Per quanto riguarda la veridicità dell'affermazione.. una frase detta così al bar.. è pienamente consapevole che non si può fare e in particolare di sua iniziativa non fa nulla, come per la Tav ha chiesto l'appoggio del consiglio anche in questo caso avrebbe chiesto il parere ai cittadini..

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